ILLUSTRAZIONE DIAGNOSTICA

31.05.2016 12:12

Fluorangiografia

retinografo

In cosa consiste
La fluorangiografia è un esame che consente di visualizzare e fotografare in rapida successione gli aspetti dell’emodinamica oculare retinica e le relative alterazioni tissutali.Tale indagine viene eseguita mediante la somministrazione endovenosa di un colorante(estratto dalle carote), la fluoresceina sodica al 20%, la quale è in grado di legarsi per l’80% alle proteine plasmatiche mentre per il restante 20% circola libero nel siero.

Strumenti impiegati

Si esegue grazie all’utilizzo del Fluorangiografo, una particolare attrezzatura fotografica computerizzata che ci fornisce immagini in sequenza del fondo dell’occhio per circa 5 minuti, dopo aver dilatato la pupilla ed aver iniettato un colorante in una vena del braccio. Il colorante, distribuendosi dentro e fuori i vasi dell’occhio, consente di studiare in modo eccellente il microcircolo retinico e coroideale evidenziandone le eventuali anomalie come deficit di circolo, shunts artero-venosi, neovascolarizzazioni, microaneurismi, aree di non perfusione capillare, fughe di colorante. 

Quando serve

Questo esame permette di evidenziare in maniera specifica le alterazioni della circolazione retinica e coroideale. Trova pertanto particolare indicazione in tutte le vasculopatie(ipertensione arteriosa, trombosi, occlusioni vascolari, diabete), nelle infiammazioni (retiniti, corioretiniti, papilliti), nelle degenerazioni maculari (ereditarie, metaboliche, senili, miopiche),nelle patologie del disco ottico e nei tumori. Nonostante l’avvento di nuove tecniche diagnostiche per lo studio delle patologie retiniche e coroideali la fluorangiografia continua ad essere ancora oggi un’indagine di prima scelta per studiare non solo la fisiopatologia delle alterazioni corioretiniche ma anche per valutare l’efficacia a breve e lungo termine del trattamento di tali affezioni. Quindi i casi più frequenti in cui è utile eseguire una Fluorangiografia sono la retinopatia diabetica, la degenerazione maculare senile, la maculopatia miopica, l’edema maculare, le trombosi venose retiniche; in queste circostanze, attraverso la Fluorangiografia è possibile fare diagnosi della patologia, monitorarne l’evoluzione nel tempo e stabilire l’adeguata terapia che spesso consiste in trattamenti laser o nell’iniezione di farmaci all’interno dell’occhio (terapia iniettiva intravitreale).

fluorangiografia